25 agosto 2009

Album e singolo per i Kasms

La band londinese, passata anche dall' Italia lo scorso gennaio, ha recentemente esordito su full lenght con l'album "Spayed", che contiene 12 pezzi di shriekbeat (così si autodefiniscono, ma potremmo anche parlare di un ottimo deathrock con voce femminile).
Tra le influenze del gruppo le Subtonix e la cosa non mi dispiace affatto.
In questi giorni esce anche il singolo Absent without leave/Murmur, mentre è di prossima pubblicazione una cassetta (anche loro!) in edizione "super-limitata".
Nell'attesa che ritornino dalle nostre parti con uno dei loro furiosi live show, date un ascolto al loro myspace.

21 agosto 2009

Blessure Grave

Nel panorama delle band lo-fi dal retrogusto goth che stanno emergendo numerose al di là dell' Atlantico, merita particolare attenzione il duo di Toby e Reyna.
I loro pezzi suonano cupi e minimali ma al tempo stesso molto catchy, e il cantato baritonale cita senza copiare Joy Division e Death in June.
Tra le migliori proposte "gotiche" del trascorso 2008, i Blessure Grave hanno già alle spalle diverse pubblicazioni nei formati più disparati (cd-r, cassetta, 7'').
In coda a questa interessante intervista sul blog Winter Beach Psalms trovate un link per scaricare il loro album inedito "When I Die".

4 agosto 2009

Live: Moonlight Festival

Qualche riga per commentare il primo evento goth di queste dimensioni interamente organizzato nella nostra penisola.
Esperimento decisamente riuscito: seppure ci siano aree di miglioramento (penso alla sezione mercato non vastissima o a un rinfoltimento del programma con più nomi di richiamo internazionale), il tutto è filato liscio, in una struttura di ottimo livello.
E non va dimenticata la natura gratuita dell'evento (da segnalare lo stand presso cui potevano essere effettuate donazioni a favore del centro Oasi dell'Accoglienza).
Per quanto riguarda i concerti, i gruppi non si sono affatto risparmiati, complice anche una cornice davvero suggestiva e una risposta entusiastica del pubblico; ottime in particolare le esibizioni di Sex Gang Children, Specimen e Neon: questi prime movers delle scene goth punk e darkwave hanno dato il massimo (molto azzeccata la scelta dei brani suonati dai SGC).
Le serate sono state completate da dj set eterogenei e mai banali, inoltre gli avventori più hardcore potevano beneficiare del sound anche in orario diurno, nella location-ristorante.
Che dire, chi non è stato a Fano quest'anno si è perso una bella festa ma sono sicuro che l'anno prossimo avrà l'occasione per rimediare alla mancanza, e noi altri per bissare la piacevole esperienza.